Oggi parliamo di Galateo e Tradizioni legati ai futuri sposi. E più di preciso proviamo a dare risposta a domande che almeno una volta nella vita tutti ci siamo fatti…
Ma l'anello di fidanzamento e la fede, in quale mano e in quale dito vanno? Perché? Quando nasce questa usanza?
Bene, provo a togliervi qualche curiosità perché l'argomento è veramente ampio e pieno di interpretazioni in base alle varie epoche e civiltà.
Tutti sappiamo che rappresentano una promessa tra due persone, di iniziare una vita insieme, ma forse non sappiamo che è una tradizione che risale a 5000 anni fa. Ebbene si, noi donne abbiamo iniziato a mettere ansia agli uomini per il matrimonio ben 5000 anni fa... AHAHAHAH!
Storia e origine dell'anello di fidanzamento
Ma partiamo dall'origine del suo nome, che deriva dal latino FIDES ossia fedeltà, FIDES era anche il nome della Dea Romana che rappresentava la personificazione della lealtà, fondamento alla base del Matrimonio, mentre anello deriva da ANULUS che il latino significa “cerchio” e anche “anulare”.
Furono gli Egizi che iniziarono a fare propria l'arte della gioielleria e sapevano unire la bellezza alla costruzione di veri e propri amuleti ai quali attribuivano un significato religioso e magico.
Infatti per loro, la forma di cerchio della fede, rappresentava la figura perfetta, senza un inizio ne una fine e per questo rappresentava l'unione e l'amore che non terminano mai.
Poi l'uso dell'abbellimento tramite diamante (solitario, la riviera con piccoli brillanti o il trilogy composto da tre diamanti che corrispondono a ieri, a oggi e a domani) nasce nel 1477, quando l'Arciduca Massimiliano d'Austria donò un anello sovrastato da un brillante come promessa di matrimonio alla sua amata.
Sono molte le pietre preziose che vengono usate da incastonare nell'anello di fidanzamento ed ognuna ha il suo significato:
- Diamante: durata, solidità
- Rubino: amore ardente
- Zaffiro: fedeltà
- Smeraldo: speranza
- Acquamarina: matrimonio duraturo e felice
- Berillo: forza del legame d amore
- Opale: amore sincero
Poi ci sono anche le pietre legate ai vari segni zodiacali quindi se oltre alla promessa volete dare un significato aggiuntivo scegliete con cura.
Inutile dire che tutte queste regole poi valsero anche per la fede nuziale.
L'uso dell'oro ad esempio lo dobbiamo alla tradizione Cristiana, precisamente nel periodo del Cristianesimo, perché considerato un materiale resistente che durava nel tempo quindi simbolo di eternità.
Poi negli anni siamo arrivati a personalizzarle per differenziarci ed avere qualcosa di unico, dai tatuaggi ai diamanti o semplice, dall'oro giallo a quello bianco, dalla fede classica alla mantovana o alla parigina, insomma chi più ne ha più ne metta ma il significato è sempre lo stesso quindi possiamo sbizzarrirci renderle uniche.
Dove si mette l'anello di fidanzamento? Come indossare la fede?
C'è più di una teoria anche che spiega il motivo per il quale vengano indossate all anulare della mano sinistra. Secondo un’antica leggenda cinese c’è un significato ben preciso per tutte le dita della mano e ogni dito corrisponderebbe ad una persona cara:
- l'anulare corrisponde al partner
- il pollice corrisponde ai genitori
- l'indice corrisponde ai fratelli e sorelle
- il medio corrisponde a noi stessi
- il mignolo corrisponde ai figli
Mentre gli antichi Egizi sostenevano che le fedi dovevano essere indossate nel quarto dito della mano sinistra perché da li scorre una piccola vena detta “ VENA AMORIS” che risale verso il cuore.
Oppure si dice che l'anulare sia il primo dito che si forma in gravidanza quindi considerato il più importante per questo motivo…Che dire ho cercato di essere il più sintetica possibile ma l'argomento come dicevo è veramente vasto e pieno di curiosità quindi per non dilungarmi troppo ed annoiarvi mi fermo qui, magari se avete domande provate a chiedere e cercherò di rispondervi…Quale argomento vi piacerebbe che approfondissi la prossima volta?